Un giorno del lontano '54 i due si trovavano al prestigioso Cavendish Club di New York e decisero di giocare per divertimento una partita libera con altri due famosi personaggi del tempo Julius Rosenblum e Richard Frey.

 Il gioco proseguiva in un atmosfera piacevole e distesa ed il tavolo era attorniato da un gran numero di angolisti che non volevano perdersi la ghiotta occasione di vedere i mostri sacri all'opera.

 Ad un certo punto capitò la smazzata che potete trovare cliccando qui a fianco

 Alla conclusione del gioco, Becker, senza starci a pensare troppo su e interpretando lo stupore generale chiese al suo compagno "Ma, Howard… per quale motivo non hai preso con il Re di quadri?".

 La Sfinge senza dire una sola parola, si alzò e lasciò il club e i due non si parlarono più per il resto della loro vita!

 Nell'autunno del 1978, a quasi un quarto di secolo di distanza dall'accaduto, le strade dei nostri eroi si erano fatte molto diverse.

Ad Howard, colpito da un brutto malanno, non restavano che poche settimane di vita, mentre, Jay stava vivendo una seconda giovinezza giocando in coppia con il figlio Mike con il quale, esempio per quel tempo unico, riportava egregi risultati.

Una mattina, un postino suonò alla porta di Jay consegnando assieme a molte altre lettere di felicitazioni per una recente vittoria, una che portava come mittente Howard Schenken!

La lettera conteneva le felicitazioni di rito ed un lungo post scriptum che iniziava così: "Ecco perché non ho preso con il Re di quadri…"