Siamo al secondo International Top Teams che si svolge presso la bellissima White House di Utrecht e vi trovate a dover gestire queste carte niente male:

	AKQ42
	A93
	AQJ
	A5

Aprite di 2♠ forzante, ed il vostro partner replica con un promettente 3♦, come continuate ?

La vostra mano fa parte di quelle che sono troppo forti per poter essere descritte compiutamente e, una volta localizzato l'atout della mano (quadri), tra le tante continuazioni possibili, una appropriata è quella che prevede il ricorso alla Turbo Kickback.

Prima di poter eseguire una turbo kickback il minore dovrebbe essere concordato esplicitamente, ma ogni regola ha le sue inevitabili eccezioni e quella che presentiamo a seguito di risposta naturale e positiva ad un'apertura forzante ha tutti i diritti di essere contemplata (cfr. 4ª regola dell'atout implicito).

Fino a questo momento, Sud sa che Nord ha proposto le quadri come colore di atout possedendovi solo il Re (ha risposto con il secondo gradino = una sola key card) e che, per questo deve averle almeno seste, ci vuole qualcosa di altro  per completare a dovere la sua proposizione ed è possibile accertarne l'esistenza con le mie Cue Bid Inquiry:

4♥ = TKB

4SA = una Primary Key Card

5♣ = CBI a cuori

5♥ = controllo di secondo giro a cuori senza altri controlli utili non ancora dichiarati

6♣ = CBI ripetuta a cuori

6♥ = controllo di terzo giro a cuori senza altri controlli utili non ancora dichiarati

Non male, vero!

Il 2SA sarebbe, però, improprio, perché il rispondente non può giocare nessun altro colore all'infuori di quello di apertura e delle quadri, ed è davvero troppo sperare che le quadri le dichiari l'apertore sul suo 2SA.

Proporre le quadri come atout giocabile è rischioso se viene considerata la loro relativa debolezza, ma, se l'apertore le appoggia (e lo farà anche con un buon aiuto terzo), in considerazione del doppio fit picche-quadri, lo slam può essere considerato quasi certo.

Se le quadri  non verranno appoggiate, Nord potrà sempre ripiegare sulle picche (a tal uopo, sarà bene sottolineare che tre cartine non costruiscono un fit ma, soltanto, un semi fit).

Una volta approdati al grande slam, questo e lo schema che vi avrebbe dato ragione:

Board 11			763	Dealer  S
			K6
			KT852
			843
	JT8				95
	QJ4				T8752
	963				74
	KQ72				JT96
Tutti in 1ª			AKQ42
			A93
			AQJ
			A5

Per la cronaca, al White House le cose sono andate così.

In una delle due sale Bauke Muller e Simon De Wijs, giocando il "Tarzan" un sistema ultra sofisticato di loro ideazione, hanno raggiunto il grande slam con questa sequenza:

Sud	Ovest	Nord	Est
1	P	1	P
1	P	2	P
2SA	P	3	P
3	P	3	P
4	P	4	P
4	P	5	P
7

Il grande slam è un po' tirato per i capelli, ma, nell'altra sala si sono accontentati della manche a SA! (della serie: anche gli esperti sbagliano).

Questa smazzata che vede il suo par in +1520 per NS, conta 16 atout e consente 18 prese (13 a quadri, picche o SA per NS e 5 nei restanti colori per EO).