Seduti in Est, aprite la dichiarazione con 1♣ compiacendovi per la vostra bella mano, Sud si intromette con 1♦ e gli altri due contendenti passano, mostrate allora il vostro rovescio saltando a 2SA e Ovest rialza:

Sud attacca con il 6♦ e quando scende il morto:

	T4			AQ72
	643			AKT
	Q75			AT4
	KJT95			Q63

Finalmente un attacco favorevole!

Comunque siano posizionate le quadri in questo colore farete 2 prese, altre 3 le farete con le teste nei nobili e le fiori non faranno fatica a fornirvi le 4 rimanenti.

Superate l’attacco con il 7♦ del morto e Nord passa il 9♦.

Qual è la vostra prossima mossa ? 

Scommetto che dopo aver vinto la presa con il T♦, avete giocato fiori verso il morto.

Se, davvero è andata così, non potete più rimediare!

Ecco cosa sta per succedervi: Sud non farà alcuna fatica a segnalare al suo compagno il conto delle fiori, cosicché quest’ultimo si guarderà bene di prendere prima del terzo di giro del colore, poi tornerà spavaldamente con il 3♦! e, dopo un attimo di sorpresa, la tragedia si concretizzerà davanti ai vostri occhi in tutta la sua desolante evidenza.

Per effetto del blocco venutosi a creare a quadri, è ormai impossibile risalire al morto per riscuotere le fiori e dovrete mestamente rassegnarvi ad andare down in un contratto imperdibile.

Se passate l'Asso non andrete più al morto, mentre, se state bassi di mano, Sud inserirà il Re ed il morto sarà ugualmente irraggiungibile.

Dove avete sbagliato? 

Avete colpevolmente trascurato di fare il primo passo: l’analisi dell’attacco.

Se vi foste soffermati a soppesare quell’apparentemente innocuo 6♦ e vi foste degnati di applicare la Regola dell’11, avreste dedotto che Nord aveva una sola carta superiore a quella di attacco e che, quella carta era appunto quel 9♦ che egli era stato costretto a spendere immediatamente, in conseguenza di tutto ciò, il Re di quadri poteva essere ipotizzato in Sud con grande confidenza.

Ora, prima di dare sfoggio della vostra dannosa parsimonia, avreste dovuto considerare che per mantenere il vostro impegno avevate bisogno di riscuotere le fiori e avreste dovuto contare i rientri necessari per la manovra di affrancamento di questo colore.

Se l’Asso di fiori fosse risultato meno che terzo sarebbero bastate le comunicazioni interne per farlo cadere e per risalire poi al morto onde riscuotere le fiori ormai affrancate, ma, se l’Asso di fiori si fosse presentato almeno terzo, allora, era facilmente prevedibile che l’opponente che lo aveva in suo possesso non sarebbe stato così compiacente di passarlo prima del terzo giro e che, per questo, avreste avuto bisogno di un ulteriore rientro in Ovest per riscuotere il colore.

La desolante debolezza di Ovest avrebbe subito messo in chiaro che l’unico rientro possibile della sua mano era la Dama di quadri e, allora, avreste finalmente potuto mostrare tutta la vostra grandiosità, sperperando l’Asso per superare il misero 9♦ di Nord!

Dopo questo gesto di falsa prodigalità, il vostro impegno sarebbe stato in cassaforte e gli avversari non avrebbero potuto più far nulla per opporsi al suo mantenimento.

Se siete caduti in questo tranello, avete fatto karakiri distruggendo per mera avarizia un vostro rientro naturale, mentre di solito dovreste impegnarvi al fine di riservare questo trattamento ai rientri dei vostri avversari.

Ritengo questa smazzata che ho trovato in una breve ma interessante fatica scritta a quattro mani dai grandi campioni degli anni ’60 Roger Trezel e Terence Reese, estremamente istruttiva per la sua capacità di far capire quanto siano forti i condizionamenti e quanto sia faticoso superarli, utilizzando la pazienza e il ragionamento deduttivo:

Board 5			J985	Dealer  N
			Q982
			93
			A72
	T4				AQ72
	643				AKT
	Q75				AT4
	KJT95				Q63
NS in 2ª			K63	Attacco = 6
			J75
			KJ862
			84

Con i suoi 15 Atout questa è una smazzata di semi fit che ha il suo par in +400 per EO e consente 15½ prese. NS possono fare 6 prese a picche o quadri, mentre, EO ne possono fare 9 a SA o 10 a fiori, ma solo se il giocante è Est.