Home Page

La creazione

Smazzata 47

Seduti in Sud, con un partner di fortuna, la dichiarazione vi arriva a questo punto:

Ovest

Nord

Est Sud
1 2 P ?

Riflettete a lungo su quale possa essere la miglior prosecuzione in quanto disponete di queste carte:

 AQ
 AJ932
 K
 K9432

In effetti, la vostra è una dichiarazione difficile, 2♥ è allettante ma a ragione temete che Nord con un intervento minimo e misfit a cuori possa abbandonarvi se non avete concordato, come dovreste, che questo cambiamento di colore sia forzante in assoluto, 2SA o 3♣ sono da escludere perché di fatto comportano la rinuncia a dichiarare le cuori, che vi piaccia o no, l'unico tempo forzante che resta a vostra disposizione è la surlicita.

Del resto è buon bridge stabilire che quando il contro non è disponibile, la surlicita lo equivale.

Una surlicita in queste condizioni, equivalendo in tutto e per tutto ad un contro negativo, non è forcing di manche ma pone come livello temporaneo massimo della dichiarazione la ripetizione del colore già dichiarato dal compagno, salvo un appoggio al proprio.

Come avevate giustamente motivo di temere Nord ripete le quadri mostrando una monocolore ed il minimo della sua precedente dichiarazione, ora finalmente potete annunciare le vostre cuori in una situazione che, per aver superato il precedente livello di guardia (fissato a 3♦ dalla vostra stessa surlicita) è ora forzante di Manche.

Come era da aspettarsi, Nord nega fit a cuori e surlicita a sua volta mostrando l'intendimento di giocare la manche a SA qualora voi siate in grado di controllare le picche. 

Dato che sembra che il compagno intenda giocare solo a quadri o a SA, forti del vostro bel doppio fermo posizionale, lo accontentate e dichiarate quest'ultima manche:

Ovest

Nord

Est Sud
1 2 P

2

P 3 P 3
P 3 P 3SA
P P P  

Prima di proseguire nella lettura di questo articolo, appuntatevi questa mano tratta da un vecchio libro del campione francese Bertrand Romanet e provatevi a dichiararla con il vostro compagno abituale, vedrete che sarà un esercizio utile.

Ovest attacca con un apparentemente innocuo 7♠, scende il morto ed è arrivato il momento di fare il vostro piano di gioco:

 J92
 Q
 QJT432
 A65

 AQ
 AJ932
 K
 K7432

La situazione si presenta subito non felice, proviamo a mettere in sequenza quelli che dovrebbero essere i pensieri di un buon giocante: 

  1. ci sono solo 5 prese di testa e bisogna trovarne altre 4;
  2. Est ha mano bianca ed il Re di cuori è in Ovest;
  3. se Ovest usa la regola dell'11, Est non ha carte superiori al 7♠, quindi Ovest ha KT87(x);
  4. il morto scarseggia di rientri e sarà quasi impossibile raggiungere le quadri dopo averle affrancate;
  5. le fiori possono fornire due delle 4 prese che mancano a condizione che i resti siano divisi 3-2;
  6. il Re di quadri, che Ovest sarà costretto a lisciare, fornirà l'ottava presa;
  7. il problema è quello di riuscire a tirar fuori la nona presa.

Siete entrati in presa con la Dama di picche e vi concedo qualche altro minuto per pianificare il vostro gioco.

È una smazzata davvero interessante che potremmo intitolare "La creazione dei rientri".

Se non avete trovato la soluzione giusta non dovete preoccuparvi più di tanto perché essa richiede esperienza e fantasia, una combinazione non facile da trovarsi nelle sale da bridge.

Questa è l'intera smazzata così che possiate verificare se la soluzione che avete escogitato è vincente:

Board 12

 J92

Dealer  O 

 Q
 QJT432
 A65
 KT876

 543
 KT4  8765
 A8  9765
 QJT  87

NS in 2ª

 AQ

Attacco = 7

 AJ932
 K
 K9432

Se non avete trovato di meglio, ecco cosa consiglia Romanet:

  1. incassare il Re di quadri che Ovest è costretto a lisciare;
  2. trasferirsi al morto con l'Asso di fiori e giocare la Dama di quadri su cui scartare l'Asso di picche!!
  3. Ovest in presa con l'Asso di quadri, non può insistere a picche senza far si che il Fante di picche venga a rappresentare il rientro al morto che manca per incassare tutte le quadri e, per il suo meglio, intavolerà allora la Dama di fiori;
  4. lisciare la Dama di fiori, Ovest dovrà allora insistere, ma, intanto si è arrivati a 7 prese (4fiori + 1picche + 1quadri + 1cuori);
  5. prendere la continuazione a fiori con il Re e giocare piccola cuori verso la Dama, Ovest non può lisciare senza mandarvi al morto ed ecco che nella vostra mano si materializzano miracolosamente altre due prese a cuori!!

Quella di Bertrand è davvero una manovra molto elegante da veri acrobati del tavolo verde, quale il campione francese certamente era.

Non pensate però che questo sia solo un inutile problema a carte viste, questa smazzata racchiude una valenza didattica assai importante perché fa riflettere su come è possibile creare dei rientri aggiuntivi da un lato, sacrificando qualcosa dall'altro.

Qui senza l'apparente sacrificio dell'Asso di picche la manche non è realizzabile, scartare questo Asso sulla Dama di quadri del morto non porta benefici immediati ma trasforma il Fante di picche in un guardiano implacabile che, nonostante sia per voi irraggiungibile, non solo inibisce l'affrancamento del seme avversario ma, soprattutto, viene a costituire per il povero Ovest una terribile minaccia di rientro per le quadri.

La linea NS può realizzare anche la manche in uno qualsiasi dei due minori, ma solo se a giocarla è Sud.

La smazzata che ha il suo par in +600 (3SA) per NS, presenta 16 atout ma si possono realizzare solo 15½ prese (11 nei Minori per NS, ma solo se è Giocante Sud, e 5 a picche per EO).

Indice Sequenziale Indice Tematico Successiva