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Regola dell'11

Smazzata 42

Nord chiude sbrigativamente nella manche a SA dopo questa sequenza dichiarativa:

Ovest

Nord

Est Sud
- - P

1

P 1 P

1SA

P

3SA    

e, quando Ovest attacca con il 7♣ da quarta carta, Sud deve fare il suo piano di gioco:

 A6
 KQ32
 84
 KJ83
 KQ52
 A8
 K963
 954

L'attacco, che lascia presupporre una quinta di fiori in Ovest, non appare pericoloso e, pur tuttavia, la situazione non è molto confortante; nonostante i 25PO in linea, ci sono solo 6 prese di testa e bisogna escogitare qualche manovra di gioco capace di metterne insieme altre tre cercando di evitare per quanto possibile Ovest (che appare come il lato pericoloso per via della possibilità di affrancare prima e, riscuotere poi, le sue fiori).

I nobili non sono suscettibili di poter fornire prese aggiuntive e le quadri non brillano certo per la loro solidità, mentre siete assorti in questi mesti pensieri sentite il direttore che chiama il cambio. Occorre decidere rapidamente le prossime mosse. Come vi comportereste al posto del giocante?

Se non vi siete resi conto che questa manche è di battuta, dovete andare a rileggervi la regola dell'11.

L'unica manovra che occorre ideare per mantenerla, è quella di stare bassi al morto sull'attacco per prendere con il nove di fiori in mano e rigiocare poi nel colore al fine di assicurarsi le tre prese mancanti contro qualsiasi difesa. 

Il Re di quadri sarà a guardia del colore per evitare che Ovest in presa a fiori possa tornarvi senza dovervi cedere una presa.

Il motivo per cui potete essere certi di poter far presa con il 9 di fiori al primo giro e successivamente di poter realizzare altre due prese in questo colore e riposto nell'uso della regola di attacco adottata da EO. 

La convenzione di attacco da quarta carta degli opponenti, permette di usare la Regola dell'11 per conoscere il numero di carte superiori a quella di attacco presenti nella mano di Est semplicemente sottraendo alla differenza tra il numero fisso 11, ed il valore della carta di attacco iniziale, il numero di carte ad essa superiori che sono presenti tra mano e morto:

11 - 7 = 4 - 4 = 0

La regola recita che esistono 4 carte (11 - 7) superiori a quella di attacco sparse tra le mani degli altri tre giocatori e, dato che tre di queste le vediamo al morto e, che un'altra la abbiamo in mano, possiamo essere del tutto certi che Est non ha carte di fiori superiori a quella di attacco nella sua mano.

Dedotta questa informazione, pianificare il resto del gioco è molto facile. 

Passare un onore dal morto sull'attacco, vi riduce a sperare, come in effetti è, che Est non vada mai in presa. 

A riprova eccovi la smazzata completa:

Board 10

 A86

Dealer  E

 KQ32
 84
 KJ83
 73

 JT94
 764  JT95
 AJ5  QT72
 AQT72  6

Tutti in 2ª 

 KQ52

Attacco = 7

 A8
 K963
 954

In presa con il Fante vi sareste potuti trasferire in mano con l'Asso di cuori e avreste potuto intavolare il 9♣, ma, Ovest che così facendo si sarebbe venuto a trovare in vantaggio di un tempo, lo avrebbe immediatamente rilevato con l'Asso, per poi, insistere giocando la Dama ed eventualmente anche il Dieci, fino ad affrancare la sua quinta fiori concedendovi solo due prese in questo colore e costringendovi a riporre nelle quadri la speranza di rimediare la nona.

Questa è una smazzata di misfit (nessun colore ottavo sulle due linee) che ha il suo par in +600 per NS, con le sue 14 atout consente di realizzare 14 prese (9 a SA per NS e 5 in tutti i colori meno fiori per EO).

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