Questa smazzata è tratta da un lavoro del campione americano Kit Woolsey e mi ha particolarmente colpito perché illustra una manovra che non mi è mai capitato di poter vivere al tavolo. 

La dichiarazione:

Ovest	Nord	Est	Sud
-	1	P	1
P	2	P	3
P	4

Seduti in Ovest, attaccate con l'Asso di cuori per il 7♥ del morto, il 9♥ del partner ed il 6♥ del dichiarante, poi, continuate con il Re, sul quale il dichiarante si libera della Dama ed il partner del 3♥. 

Come proseguite?

Board 9			KQJT	Dealer  N
			74
			AK63
			852
	5				?
	AKJT5				93
	97				?
	JT963				?
EO in 2ª			?	Attacco = A
			Q6
			?
			?

Per licita il giocante ha scarse probabilità di avere in mano quattro carte di cuori e pertanto il segnale di parità del partner gliene fa assegnare due soltanto. In altre parole, possiamo essere certi  che la Dama di cuori del dichiarante non è un bluff e che è davvero nata seconda.

Cosa altro si può evincere dall'eco di Est?

Per prima cosa dovete prendere l'abitudine a ricostruire in maniera completa ogni situazione di gioco senza lasciarvi condizionare dal significato evidente della segnalazione del compagno. 

Questa volta, ad esempio, non è necessario pensare a quello che è successo, bensì, a cosa non è successo. 

Le carte di cuori possedute dal compagno sono quattro e a questo punto del gioco sono perfettamente conosciute, esse sono: "9832".

Se Est dopo aver risposto al primo giro con il 9♥ (inizio segnale di parità), avesse voluto esprimere preferenza per le fiori avrebbe potuto banalmente rispondere al secondo giro con il 2♥ (la più piccola chiama il seme di rango più piccolo); se, al contrario, avesse voluto esprimere preferenza per le quadri, avrebbe potuto, altrettanto banalmente, rispondere con l'8♥. 

Perché Est ha scelto tra le tre possibili tre candidate alla risposta sul secondo giro di cuori, proprio la carta neutra (cioè, quella intermedia)? 

Se si ragiona così e si ha fiducia nel proprio partner, la risposta è fin troppo facile, Est non ha preferenza per nessuno dei due minori; ossia, almeno per quanto lo riguarda, uno, vale l'altro.

A questo punto, un Ovest che fosse un buono ma pigro indagatore, potrebbe interpretare la segnalazione di Est come una non chiamata nei minori e potrebbe proseguire in atout regalando una manche infattibile al giocante.

Un Ovest meno indolente si chiederebbe, invece, come fare per battere la manche nonostante la segnalazione del partner e potrebbe, allora, avere l'illuminazione giusta: se il giocante ha solo quattro carte di picche…

Board 9			KQJT	Dealer  N
			74
			AK63
			852
	5				A632
	AKJT5				9832
	97				T2
	JT963				K74
EO in 2ª			9874	Attacco = A
			Q6
			QJ854
			AQ

Con l'intero schema davanti avete trovato come battere il contratto di Sud? 

Per quanto incredibile, la manche si può battere offrendo al dichiarante una perfida mela stregata: il ritorno in taglio e scarto !!

L'Ovest che avesse trovato il coraggio e l'immaginazione necessarie per proseguire a cuori, avrebbe potuto assistere deliziato alla performance del suo partner che, una volta risposto sulla prosecuzione a cuori tagliata da Sud, vincendo il terzo giro di atout, tornerebbe con la sua quarta ed ultima cuori facendo saltare l'ultimo atout di Nord e auto-promuovendosi il suo quarto atout che costituirà, prima o poi, la presa del down.

Insomma, quando si hanno 4 Atout, se si costringe il giocante che ha la 4-4 a tagliare prima da un lato e poi dall'altro…

Addirittura la sempre demonizzata uscita in "taglio e scarto" può essere la chiave per un gioco vincente!!

La smazzata che ha il suo par in +140 per NS, presenta 18 atout  e 18 prese (9 a cuori per EO e 9 a quadri o picche per NS) .