| Sonny MOYSE jr. |
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Alphonse "Sonny" Moyse jr nacque l'8 settembre del 1897 a Summit nel Mississippi, agente di borsa e consulente finanziario, finì in rovina dopo la grande crisi del '29 che lo costrinse a cambiare il suo hobby in professione.
Visse a New York dove, entrato nell'entourage di Culbertson, divenne articolista di bridge.
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Dotato di un finissimo humor, rese famose le sue deliziose storie del "Bridge with Jackie", che raccontano i misfatti perpetrati al tavolo da una divertentissima ed immaginaria coppia di coniugi.
In realtà Jackie era sua moglie che sembra gli ispirò questa figura di donnina capace di creare grandi colpi al tavolo senza volerlo e che poi fu copiata nel merito da diversa altri autori.
A metà degli anni '50 dello scorso secolo, fu per oltre un decennio direttore del prestigioso "The Bridge World" che in seguito, alla morte di Culbertson, prima rilevò e successivamente cedette, mantenendone però la direzione.
Come giocatore Moyse ha avuto ben poco tempo di primeggiare perché doveva scrivere due pezzi al giorno per i principali quotidiani, ma si dice che fosse ugualmente fortissimo e che fosse un indefesso assertore della scuola naturale che rifiutava con caparbietà di inserire qualsiasi innovazione dichiarativa nei suoi articoli. Vinse il Mitchell del 1949 e il coppie maschili nazionale del 1963.
Poco prima della sua morte avvenuta nel giugno del 1973, Moyse ebbe l'onore di risultare il primo americano ad essere nominato membro onorario dell' International Bridge Press Association.
Con il suo nome viene tuttora chiamato il Fit 4-3 (Moysian Fit) quando si gioca in atout con tale divisione tra Mano e Morto.
Nel 1998 la ACBL gli ha concesso l'onore di far parte della Hall of Fame.
Alphonse "Sonny" Moyse jr was born on September 8, 1897 in
Summit in Mississippi, stock broker and financial consultant, he fell into ruin
after the great crisis of '29 which forced him to change his hobby into a
profession.
He lived in New York where, entering Culbertson's entourage, he became a bridge columnist.
Equipped with a very fine humor, he made famous his delightful stories of "Bridge with Jackie", which tell the misdeeds perpetrated at the table by a very amusing and imaginary married couple.
In reality Jackie was his wife who seems to have inspired him this figure of a little woman capable of creating great shots at the table without wanting to and which was then copied on the merits by various other authors.
In the mid-1950s, he was for over a decade director of the prestigious "The Bridge World" which, following Culbertson's death, he first took over and subsequently sold, maintaining however the direction.
As a player Moyse had little time to excel because he had to write two pieces a day for the major newspapers, but he is said to be equally strong and a staunch advocate of the natural school who stubbornly refused to incorporate any declarative innovation into his articles. He won the 1949 Mitchell and the 1963 Men's Pairs.
Shortly before his death in June 1973, Moyse had the honor of being the first American to be made an honorary member of the International Bridge Press Association.
The Fit 4-3 (Moysian Fit) is still called after him when playing trumps with this division between Hand and Dummy.
In 1998 the ACBL honored him with induction into the Hall of Fame.
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