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Autocritica

Smazzata  448

Ultima mano di un light che è andato maluccio anche per colpa vostra.

Questa la licita:

Est Sud Ovest Nord
P P P 2SA
P

3SA

   

Ricevete l'attacco apparentemente favorevole di 6 e restate in presa al morto con il 9.

A voi

 K82
 AKQ92
 A7
 AJ2

 53
 765
 Q954
 KT84

Il problema della smazzata è quello di non mandare mai in presa Ovest che con un ritorno a picche potrebbe costringervi a perdere un bel numero di prese in questo colore.

Seduto in Nord, un po' annoiato per l'andamento del torneo, mi imposi di considerare comunque la situazione perché so bene che se non si prende l'abitudine di cercare di giocare al meglio in ogni momento, si finisce per giocare sciattamente (che è proprio quel che feci).

Questa è una di quelle smazzate nelle quali potete manovrare le carte in molti modi e non è facile analizzarli tutti per stabilire a priori quale sia la linea migliore.

Inoltre, bisognerebbe considerare cosa accadrebbe nel contratto alternativo di 4♥, visto che la mia partner per qualche suo imperscrutabile motivo ha evitato di appurarne la praticabilità. Forse ancor più annoiata di me, si è dimenticata delle possibilità offerte dalla Puppet Stayman che era nel nostro carnet, o forse avrà pensato: ma vuoi che il mio abbia proprio la quinta di cuori?

L'unica cosa che realizzai prontamente fu che, seppure le cuori fossero risultate mal divise, evitando Ovest avrei potuto mettere facilmente insieme 4 cuori + 3 fiori + 2 quadri.

Voi cosa avete deciso?

Queste era il diagramma in gioco:

Board 14

 K82

Dealer  E

 AKQ92
 A7
 AJ2
 JT76

 AQ94
 JT83  4
 2  KJT863
 Q753  96

Tutti in 1ª

 53

Attacco = 6

 765
 Q954
 KT84

Avete mantenuto la vostra manche?

Io, come un ghiro indolente, mi fermai a quelle poche considerazioni iniziali e cominciai a muovere le cuori con l'idea di passare il 9 se Ovest fosse stato basso.

Pensai tra me e me, se Est non mi regala il Re di picche con il suo ritorno, posso sempre sperare nella Dama di fiori in Ovest.

Ovest, invece, superò subito con un onore e solo allora mi resi conto che, non potendolo lasciare in presa, l'unico rientro che avevo per tornare al morto era il Re di fiori, così che, o facevo il sorpasso a fiori, o ripetevo quello a cuori.

A questo punto i fumi della noia si erano diradati e sentivo crescere l'irritazione interiore per la mia indolenza, questa è una sensazione che purtroppo sono costretto a provare ancora oggi troppo spesso.

Dato che se le cuori fossero filate, avrei risolto ogni mio problema, mi sono comportato esattamente come se non avessi fatto tutti quei bei pensierini preventivi e proseguii con la battuta delle cuori.

Est al secondo giro non rispose.

Mi fermai a 9 prese e fu un quasi zero, del tutto adeguato al mio comportamento.

Devo dire che fui pure sfortunato perché dei tanti errori che i miei avversari potevano fare per ribaltare la situazione a mio favore, non ne fecero nemmeno uno. Ma un'altra cosa che ho imparato con l'esperienza è che la fortuna premia quasi unicamente i virtuosi.

Al tavolo non mi fu chiaro cosa avrei dovuto fare per realizzare la decima preziosa levée  e l'attenzione del tavolo si focalizzò sul fatto che avremmo dovuto giocare le cuori.

Ma, dentro di me, sapevo che avevo giocato male ed un pessimo score fu una giusta punizione.

Tornando a casa, durante il tragitto in auto, mi resi conto che avevo giocato male due volte, perché anche se Ovest fosse stato basso a cuori, se Est avesse preso con il Fante o con il Dieci secco, sarei finito ugualmente nelle peste.

E, finalmente, si accese assai tardivamente la luce.

In presa con il 9♦ e dopo aver superato il Dieci di cuori di Ovest con l'Asso della mano, avrei dovuto riscuotere il Re di cuori e qualora Est non avesse risposto, anche l'Asso di quadri!

Mi venne in mente solo allora che, dopo aver battuto l'Asso di quadri (onde ergere la Dama a possibile rientro, oltre che a controllore del colore), avrei potuto muovere il Fante di fiori nella speranza di vederlo coprire da Est.

Se Est lo avesse coperto, avrei potuto vincere la presa con il Re, fare il sorpasso certo a cuori e rientrare in mano con il Dieci di fiori sperando pure nella 3-3 a fiori.

Se, Est avesse lisciato, avrei potuto prendere comunque con il Re e dopo aver fatto il sorpasso certo a cuori e messo insieme 9 prese, avrei potuto giocare ancora fiori nella speranza che la Dama fosse stata in Est che, così, sarebbe stato costretto a regalarmi la decima presa con qualsiasi riuscita.

Insomma, con l'attacco di cui ero stato omaggiato, 10 prese a SA erano ad alta probabilità!!

Con l'attacco a picche Est mi avrebbe, invece, inchiodato alle 9 prese che purtroppo mi limitai a portare a casa.

Insomma, la mia frontaliera, fidandosi delle mie qualità, aveva cercato di smuovere le acque e di risalire in classifica con un bel top, ed io l'avevo profondamente delusa.

In questa smazzata la linea NS realizza  9 prese a SA e anche 10 a cuori, ma solo se la mano la gioca Nord.

Però, per limitare un Nord meno infingardo di me a solo 9 prese a SA, serve proprio quell'attacco a picche!! ch, regalando il Re, ne concederebbe 11 a cuori!!

Che meraviglia 'sto bridge!!!

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