La Sliver è uscita negli anni '70 dalla operosa fucina di George Rosenkraz e può essere considerata a tutti gli effetti una particolare splinter aggiuntiva.

Da usarsi nei sistemi a base di Quinta Nobile impiega il gradino di risposta altrimenti poco usato di 3SA:

Rosenkraz prescrive in aggiunta all'aiuto almeno quarto al Colore di Apertura, i seguenti requisiti:

    1) un singolo o vuoto

    2) almeno una lieve prospettiva di Slam

    3a) 3 controlli (Asso = 2 controlli, Re = 1 controllo)

   3b) 10PO comprensivi di almeno un Re

Con mano interessante ma senza uno dei due requisiti in 3), il messicano prescrive il Salto diretto a Manche nel Colore di Apertura.

George racconta che la Smazzata che lo spinse verso la Sliver fu la seguente:

	KTxxx			AQxxx
	xxx			-
	-			xxxx
	AKQTx			xxxx

Lui ed il suo partner si fermarono nella Manche a picche quando era sul tavolo il Grande Slam!

L'Apertore replica alla Sliver come segue:

    1) 4 nel colore di Apertura = sign off

   2) 4 nel colore laterale nel quale una duplicazione di valori sarebbe dannosa intravedendo qualche possibilità di Slam

Lo "sliverista" a sua volta prosegue a gradino come appresso mostrato:

    1) Riporto nel Colore di Apertura = sign off (la brevità coincide con i valori mostrati dall'Apertore)

    2) 1º gradino (diverso dal Riporto) = singolo nel colore minore in Rango dei rimanenti due

    3) 2º gradino (diverso dal Riporto) = singolo nel colore maggiore in Rango dei rimanenti due

    4) 3º gradino (diverso dal Riporto) = vuoto nel colore minore in Rango dei rimanenti due

    5) 4º gradino (diverso dal Riporto) = vuoto nel colore maggiore in Rango dei rimanenti due

Con la mano in esempio la dichiarazione dei due "sliveristi" andrebbe così:

3SA = sliver

4§ = prosegui solo se la tua brevità è in altro colore

5§ = 4º gradino utile, vuoto a cuori

Se cuori e fiori fossero invertite nella mano di Est, le cose finirebbero così:

	KTxxx			AQxxx
	xxx			xxxx
	-			xxxx
	AKQTx			-