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Il tarlo

Risposta 441

Non sempre i tranelli vengono abilmente architettati dagli avversari, a volte, sono innati nella configurazione delle carte e, forse, sono quelli più difficili da scapolare.

Quella sera, diedi fiducia al fatto che gli avversari si fossero segnalati il conto del colore di fiori e prosegui nel colore per guadagnare l'ottava presa, nella speranza di riuscire a fare poi la nona grazie ad un loro ritorno favorevole.

Finii un down e mi rammaricai per non aver raggiunto la manche a picche che, come risultava evidente una volta sceso il morto, poteva essere facilmente mantenuta.

Pensai che in ogni modo molti altri avrebbero raggiunto il mio stesso contratto, epperò, al tavolo non trovai il modo per fare 9 prese e mi restò dentro quel tarlo che ti dice che avresti potuto fare qualcosa.

Questo è l'intero diagramma, voi come ve la sareste cavata con la vostra soluzione?

Board 8

 Q86

Dealer E

 AJ7

 8742
 QT3
 AJ752

 T9
 3  K98542
 AQT  K3
 AK94  852

NS

vulnerable

 K43

Lead = D

 QT6
 J965
 J76

La mossa vincente la scoprii solo il giorno successivo quando analizzai la smazzata a doppio morto.

Tra le tante vie che potevo intraprendere, ne avevo seguita una giusta, ma avevo perso la mossa vincente finale che consisteva nell'auto sfondarmi a quadri, incassando la Dama prima di riuscire a fiori!

Non era difficile leggere che il colore di quadri era diviso 4-4 e che la zampata del leone sarebbe stata quella di evitare che gli avversari potessero usare il colore per rimettermi in presa.

Il gioco del bridge è davvero bellissimo!

Provate quanto volete, se incassate la Dama di quadri prima di riuscire a fiori, nessuno potrà più togliervi la manche.

Questa smazzata di semi fit (un solo colore ottavo sulle due linee), ha il suo par in +420 per EO e con 15 atout consente 15 prese (10 nei nobili per EO e 5 a quadri per NS).

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