Home Page

Cornelius Slavenburg

Smazzata  590

Nella storia del bridge ci sono stati alcuni campioni che facevano dell'irriverenza la loro dottrina.

Uno di questi è senza dubbio l'olandese Cornelius Slavenburg che era anticonformista anche nella vita di tutti i giorni, tanto da lasciare nel disdoro una famiglia di banchieri per dedicarsi completamente al bridge.

Dopo aver fatto parte della nazionale olandese, difese i colori di Marocco e frequentò la casa reale giocando spesso con il re Hassan.

La sua prima apparizione in nazionale risale al 1949 e il nostro sedeva di fronte ad uno dei più seriosi e accreditati giocatori olandesi durante un incontro con la Francia.

Il buon Bob, come lo chiamavano gli amici, non seppe resistere e ad un certo punto ne fece una delle sue.

Seduto in Sud, decise di intervenire sull'apertura di 1♥ di Est, con 1♠ avendo queste carte:

 73
 86
 85
 AQJ7654

Ovest contrò (a quel tempo il contro era punitivo) e la licita ritornò al nostro indomito olandese che sparò 1SA.

Ovest contrò di nuovo e Nord dando evidenti segni di nervosismo ritornò sulle picche:

Est Sud Ovest Nord
1 1 X P
P 1SA X 2
X      

L'idea di Bob era quella di farsi contrare 2♣, ma, visto l'andazzo, capì che Nord non si sarebbe zittito prima di essere arrivato a 7♠ e con il coraggio dell'incoscienza, rassegnato nell'intimo, ma baldanzoso nell'esteriorità, passò.

Queste erano le carte che acquistarono fama imperitura:

   8542

Dealer E

 7432
 942
 K2
 AKQ6

 JT9
 KJ  AQT95
 KJ7  AQT63
 T983  -

Tutti in 2ª

 73  
 86
 85
 AQJ7654

Mentre Nord scendeva le povere carte del morto visibilmente stizzito per non aver giocato una presa in meno, Ovest pregustando un'abbuffata si preoccupò di togliere al giocante ogni possibilità di taglio e iniziò con l'Asso di picche e senza fare troppo caso al 9♠ del partner , attribuì a Sud "JTxx", e insistette con il Re e poi, visto il Dieci di Est, dopo una troppo breve meditazione, proseguì con la Dama.

Quando Bob non rispose al terzo giro del colore, la psichica si rese evidente e, tuttavia, Ovest in quel misto di rabbia ed angoscia che attanaglia quando accadono cose del tutto inattese, pensò che non era il caso di regalare una prese a quell'insolente di Sud e per non rischiare niente, tornò con il Dieci di fiori!!

Con calma e seraficità, Nord vinse la presa con il Re del Morto  mentre Est si vide costretto a scartare, riscosse l'8♠ eliminando l'ultimo atout  e reclamò il suo avveniristico contratto.

Quando gli olandesi arrivarono con lo score della sala chiusa, per prima cosa si scusarono per non aver chiamato il grande slam in quella mano nella quale si potevano giocare 7♠, 7♦ e anche 7♠! e, mentre, stavano cercando di spiegare perché si erano fermati al piccolo slam, Bob gli fece segno di non preoccuparsi e gli mise sotto il naso lo score della sala aperta.

In questa smazzata, quel lontano giorno del '49, gli olandesi realizzarono 21 prese giocando con atout picche: 6♠ + 1 in sala chiusa e 2♠! m.i. in sala aperta.

Questa smazzata ha il suo par in + 2210 per EO e con i suoi 17 atout consente 19 prese (13 in tutti i colori meno fiori per EO e 6 a fiori per NS).

Indice Sequenziale Indice Tematico Successiva