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Segnali e dintorni

Smazzata 30 

Per illustrare un concetto molto importante prendo in prestito una mano descritta dal famoso campione americano Kit Woolsey

Immaginatevi seduti in Est mentre assistete al seguente avvicendarsi di cartellini licitativi:

Ovest Nord Est Sud
- - -

1

P 1 1 2
P 2 P 2SA
P 3SA    

Il compagno attacca  con il Dieci di picche che tutti lisciano e, visto che voi mostrate gradimento con il 9♠, prosegue con il 6, che il morto supera con il Fante e voi con la Dama; il dichiarante liscia ancora e voi intavolate un 3° giro di picche.

Questa è la situazione:

 J54  
 AQ96
 AQ43
 72

 KQ982
 K3
 J8
 8543

Quale carta di picche avete giocato al 3° giro? 

Se leggermente compiaciuti della vostra arguzia avete risposto: una qualsiasi, tanto l'Asso salterà comunque! …avete ancora molto da lavorare. 

Come sapevate perfettamente, il giocante è rimasto con l'Asso secco e voi avete libera scelta tra la riuscita con il Re, con l'8 e con il 2 perché ognuna di queste carte provoca un risultato equivalente.

Questo è uno di quei casi nei quali grazie alla libera scelta, mentre uscite per far saltare l'Asso del giocante potete inviare un segnale di preferenza per uno qualsiasi dei rimanenti tre colori. 

In particolare, il Re di picche (la carta più alta) indicherà preferenza per il seme più alto in rango, l'8 (la carta intermedia) per il seme di rango intermedio, ed infine il 2 (la carta più piccola) per il seme minore in rango.

Se non vi è chiaro di cosa stiamo parlando, non conoscete i Segnali Trasversali di cui la libera scelta è un importante corollario e vi suggerisco caldamente di andare a navigare nell'articolo che ne tratta prima di continuare.

Bentornati!

Vi consento di riprovare: con quale carta di picche pensate di uscire al 3° giro? 

Se vi state compiacendo interiormente al pensiero che avevate appositamente scelto il Re di picche per mostrare il Re di cuori, già prima di tutto questo mio prolisso dissertare sui segnali trasversali, avete da lavorare ancora un poco!

Seguiamo nel giusto ordine cronologico quelli che dovrebbero essere i pensieri di un esperto difensore seduto in Est:

  1. per prima cosa conta i punti onori: il morto ne ha 13, lui 9, l'apertore almeno 12, per cui per Ovest ne restano al massimo 6;
  2. poi, ipotizza la distribuzione: sperando che il dichiarante abbia solo 5 carte di fiori, il compagno non può averne più di 2 e, dato che era partito anche con 2 sole picche, ha 9 carte nei colori rossi;
  3. se Ovest ha un onore maggiore a fiori e niente altro, probabilmente ci farà presa e poi sarà costretto a tornare in un colore rosso, certamente tornerà in quello dove abbiamo mostrato preferenza, ma, questo non ci aiuterà in alcun modo a battere il contratto, perché il giocante collezionerà senza troppe difficoltà, 4 prese a fiori, 3 a quadri e 2 Assi;
  4. se Ovest ha il solo Re di quadri, il dichiarante dopo aver incassato le sue cinque fiori, per arrivare a nove prese dovrà indovinare quale impasse rosso fare per primo;
  5. se Ovest ha il Re in entrambi i semi minori, il dichiarante non riuscirà in nessun caso a mettere insieme più di 8 prese (4 a fiori, 2 a quadri e 2 Assi) e sarà comunque battuto.

Solo il quarto caso non ha un finale predeterminato, perché il dichiarante finirà down o manterrà il suo contratto a seconda di quale sorpasso decide di fare per primo. 

Considerato tutto quanto precede, e volutamente trascurando le sottigliezze di carattere psicologico, se in questa smazzata mostrerete preferenza per le cuori, correrete soltanto il rischio di aiutare il dichiarante a fare il sorpasso giusto.

Potreste allora mostrare preferenza per le quadri per indurre il dichiarante all'errore?

Potreste farlo, certo, tuttavia, se è un dichiarante molto esperto, questa mossa potrebbe anche metterlo sull'avviso.

Io credo che al terzo giro la migliore riuscita sia quella con il  2♠! essendo palesemente assurda una chiamata a fiori, questo 2♠ si limita a non mostrare preferenza per nessuno dei due colori rossi e simula il comportamento di un giocatore non troppo esperto, lasciando il giocante a trastullarsi con il suo amletico dubbio. 

Se il dichiarante ha le fiori piene, sulla quinta fiori ci vedrà scartare l'8♦ e questo gli potrebbe far pensare che siamo stati costretti ad asciugare il Re di quadri, perché siamo partiti con entrambi i Re rossi (del resto, sia i nostri segnali che il nostro intervento in licita avvalorano questa tesi).

La smazzata completa:

Board 11

 J54

Dealer  S 

 AQ96
 AQ43
 72
 T6

 KQ982
 T754  K3
 KT652  J8
 T9  8543

Tutti in 1ª  

 A73

Attacco = T

 J82
 97
 AKQJ6

Ho chiamato un grande maestro come Woolsey a darmi man forte, perché, non solo ritengo di grande importanza che voi evitiate di fare segnalazioni per il solo piacere di far vedere al compagno e agli avversari quanto bene conoscete questa materia, ma, anche, perché, come fa Kit, vi invito fortemente a prendere l'abitudine di cercare di riconoscere in ogni frangente quando una segnalazione non può portare effettivo aiuto al vostro compagno e, in tal caso, altrettanto fortemente, vi invito ad evitate accuratamente di esprimere ogni qualsivoglia preferenza. 

Cosa aggiungere?

Qualsiasi attacco diverso da picche, offre al giocante una presa in più.

Il par della smazzata è di 460 per NS (3SA + 2) giocato da Nord.

Nonostante la scarsità di atout, come tutte le smazzate di misfit se ne possono contare 14 in tutto,  NS possono realizzare sia la manche a cuori nel Moysian Fit che abbondantemente quella a SA e perfino quella a fiori, se diviene giocante Nord! mentre, EO non possono fare più di 4 prese a picche.
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