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Il Colpo d'Atout

Trump Coup Le Coup d'Atout

Questo colpo consiste nella cattura di un onore di atout non catturabile attraverso la normale manipolazione del colore.

Il colpo di atout è caratterizzato da una configurazione che vede l'assenza di atout su uno dei due lati della linea dichiarante ed è generalmente preceduto da una riduzione di atout, cioè dall'effettuazione di tagli non produttivi effettuati all'unico scopo di ridurre il numero dei propri atout fino a renderlo uguale a quello degli atout posseduti dall'avversario.

Se i tagli di riduzione sono più di uno, la manovra prende l'appellativo di colpo doppio o triplo.

La cattura dell'atout nemico avviene ripulendo la mano dell'opponente pericoloso in modo da farlo restare con solo carte di atout, onde costringerlo a tagliare la carta intavolata e procedere al soprataglio.

Si favoleggia del fatto che nella storia del bridge qualche volta si è verificato addirittura un quadruplo colpo di atout.

Perché il colpo di atout sia attuabile è necessario trasferirsi dal lato munito di atout a quello che ne è privo per un determinato numero di volte (regola di Finckelstein) ed è, pertanto, indispensabile che l'avversario dotato degli atout da catturare non possa mai tagliare il colore di trasferimento.

Un esempio, chiarirà meglio di ogni ulteriore possibile spiegazione, la tecnica di attuazione del colpo di atout:   

   432

 

 QJ
 AQ32
 KJ32
 T987

 AKQ
 83  K542
 765  T98
 8765  QT9
   J65  
 AT976
 KJ4
 A4

Sud gioca la manche a cuori, contrata da Est che ha aperto la dichiarazione con 1SA debole (12-14PO) e che incassa in apertura tre teste di picche per poi uscire di Dieci di quadri, in presa al morto, il dichiarante lascia correre con successo la Dama di atout prima ed il Fante poi, e arrivato a questo punto, se i resti degli atout fossero divisi 3-3 la manche potrebbe essere mantenuta con estrema facilità, ma il giocante, anche in considerazione del contro punitivo, ha il dovere di proteggersi da un possibile Re quarto in Est.

Per farlo, deve ricorrere al colpo di atout e lo fa giocando Asso e Re di fiori e fiori tagliata in mano (riduzione allo stesso numero di atout dell'avversario), poi, Fante di quadri e Re di quadri per l'Asso nella speranza che l'apertore sia partito con una 3.4.3.3 e non possa tagliare il terzo giro di quadri.

Questa, del resto, è l'unica condizione vincente se, come tutto lascia pensare, Est è partito con 4 carte di atout.

Quella che segue è la situazione quando Sud gioca dal morto la quarta fiori per fare un sorpasso di taglio al Re di Est:

   -

 

 -
 2
 J
 T

 -
 -  K5
 -  -
 8  -
   -  
 AT
 -
 -

Il colpo di atout  prende il nome di gran colpo di atout quando la carta che viene tagliata per sorpassare gli atout nemici è un onore vincente.

Per vedere un gran colpo di atout doppio 

The trump coup is a contract bridge coup used when the hand on lead (typically the dummy) has no trumps remaining, while the next hand in rotation has only trumps, including a high one that would have been onside for a direct finesse if a trump could have been led. The play involves forcing that hand to ruff, only to be overruffed. A similar motive is met in coup en passant, where indirect finesse is used instead of direct.

In the end position below, spades are trump. The king of spades is onside, but declarer (South) cannot finesse against it because dummy has no trumps remaining:

   -

 

 A
 -
 32
 -

 K2
 6  7
 -  -
 AK  -
   AQ  
 2
 -
 -

Declarer takes all three tricks by playing a heart first. When a club is led from dummy, East has nothing but spades remaining and therefore must ruff, and South can overruff with the ace or queen according to which spade East plays.

A trump coup is not possible in a double-finesse position, since declarer with a holding like A-Q-10 over defender's K-J-x would take the first trump trick and then would have to give the defender a free finesse. In effect, a trump coup against a king (or rather, the second-highest remaining trump) must find it guarded by exactly one other trump. (If East held another card instead of the small trump, say a diamond, North-South could still play the hand as just described, but the trump coup would be unnecessary as South could just drop the king of spades instead.)

Similarly, with A-K-J of trumps in hand, a trump coup against Q-x-x on the right is possible, and so on.

To execute a trump coup, declarer must have exactly the same number of trumps as the defender. If declarer had more trumps, entry could not be given to dummy at the critical point when the defender will have only trumps remaining. Sometimes a declarer with too many trumps, but needing to do a trump coup, can set up the desired position by entering dummy and leading a suit he can ruff, to shorten his own trumps.

If the card which is ruffed in order to shorten the trumps would have been a winner, the play is called a Grand Coup:

   8

 

 652
 K32
 KQT853
 T73

 9642
 J83  QT4
 JT9  A8654
 J974  6
   AKQJ5  
 AK74
 Q7
 A2

South, having opened strong 2, plays in 6. West leads a diamond to East's ace, who returns a heart to South's ace. South plays A-K of trumps and discovers the bad break.

Now, South has to ruff his high spades in dummy twice to shorten its trumps to the same length as West; he cashes two high spades, discarding a heart from dummy, and ruffs the spade queen. Next, he enters his hand with the Q and ruffs another spade. He cashes the K, and reenters his hand with the K. At that point, North and West have only two trumps each—K10 and J9 respectively. Either a heart or a spade from South's hand completes the coup.

Often, for a trump coup to work, the key defender must have a suitable distribution in other suits, so that he cannot ruff a declarer's winner prematurely.

Contrat: 4♠, Entame: A

   AR

 

 AV2
 96543
 876
 -

 V764
 D9874  T65
 ART8  D7
 DV42  AT95
   DT98532  
 R3
 V2
 R3

 

Afin de réussir ce contrat avec ce bris des atouts insidieux, vous devez (a) couper trois fois dans votre main, en ramenant votre nombre d'atouts au même nombre que celui d'Est; et (b) terminer au mort à la douzième levée avec les D10 derrière les V7 d'Est.

Commencez par couper un trèfle à la sixième levée. Puis, le jeu crucial, un petit cœur vers le V pour essayer de créer une indispensable entrée supplémentaire au mort. À moins que Ouest insère la D s'il y pense, ce qui tuerait votre entrée, vous serez au mort avec le V et pourrez couper un carreau.

Ensuite, croquez le R et coupez un autre carreau. La table est mise. Montez vers le pique maître au mort à la onzième levée et gagnez les deux dernières levées avec les D10.

Ne laissez rien paraître si vous êtes victime d'un mauvais partage.

Si Ouest se rend compte de votre problème, il peut voir clair dans votre jeu et jouer la D quand vous jouez petit vers AV2 au mort, vous privant ainsi de deux entrées à cœur au mort.

Quand vous planifiez un coup d'atout (ce que vous avez fait ici), raccourcissez vos atouts au même nombre que l'adversaire, en vous arrangeant pour finir au mort à la douzième levée.

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