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Bridge On Line |
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Nel 1990 Matt Clegg era fidanzato con una finlandese che decise di tornare a vivere nel suo Paese, Matt decise di seguirla ma gli si creò il serio problema di non poter più giocare con il suo partner che era rimasto nell'Oklahoma.
Matt era un programmatore di computer e decise di trovare un modo per giocare con il suo partner abituale che si trovava al di là dell'oceano sfruttando le potenzialità dell'allora nascitura Rete Internet.
Detto fatto, il bridge online nacque di lì a poco con il nome di "OK Bridge" che ricordava la sua genesi (OK è la sigla dello stato dell'Oklahoma).
La prima versione era alquanto rudimentale, girava sotto DOS e non contemplava i semi delle carte che erano sostituite dall'iniziale maiuscola degli stessi.
Il successo dell'iniziativa di Matt fu immediato perché erano tanti i giovani giocatori di provincia di tutto il mondo che soffrivano nel non poter giocare con il partner lontano se non in sparute e dispendiose occasioni.
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Rod Roark (foto a sx) prese l'iniziativa di convertire "OK Bridge" sotto Windows ed il sistema migliorò molto le sue performance, tanto che nel maggio del 1998 fu possibile offrire il primo torneo on-line ai giocatori di tutto il mondo.
Nel 2000 la società Swan Games basata in Danimarca fiutò l'affare e a partire dal 2001 fu possibile giocare on-line ufficialmente guadagnando dei masterpoints delle Federazioni locali.
L'anno miliare del Bridge on-line è il 2001, perché nella sua primavera il campione americano Fred Gitelman (foto a dx), anche lui programmatore di computer, lanciò il suo Bridge Base Online (l'ormai celeberrimo BBO) che si impose rapidamente tra i giocatori di tutto il globo che varcarono rapidamente la inimmaginabile soglia delle 10.000 unità.
Oggi la sola ACBL conta più di 40.000 iscritti che conquistano i loro masterpoints on-line. Solo BBO, conta oltre 5.000 tavoli contemporaneamente attivi in ogni momento della giornata e i suoi due maggiori concorrenti storici, si difendono non male, superando ognuno la soglia dei 2.000 tavoli.
Anche in altre parti del mondo sono stati sviluppati sistemi per il Bridge Online, tanto che gli analisti ritengono concordemente che la soglia complessiva del milione di tavoli online per mese è stata già ampiamente superata. Su BBO vengono giocate oltre mezzo milione di smazzate al giorno.
A fianco di BBO sta avendo sempre maggior successo il vu-graph on-line che, appoggiandosi alla tecnologia dei sistemi di gioco online più diffusi, diffonde in diretta i più importanti incontri di bridge sportivo.
Da diverso tempo è possibile giocare anche con il cellulare su piattaforme Android o iPhone con piattaforme come, ad esempio, la francese Funbridge, che è oggi di proprietà della Goto-Games e sulla quale vengono ormai giocate oltre un milione di smazzate al giorno.
L'ultima nata, a fine del 2020, è la piattaforma Real-Bridge che è stata adottata dalla FIGB e che consente ai giocatori on line di vedersi attraverso le web-cam.
