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Pietro  BADOGLIO

 

 Pietro Badoglio nacque a Grazzano Monferrato il 28 settembre del 1871.

 Durante la sua carriera militare ebbe numerosi successi bellici, sia in Italia che durante la Campagna d'Africa, che gli fecero scalare le gerarchie raggiungendo il grado di generale.

 Badoglio conquistò una tale popolarità che nemmeno la terribile sconfitta di Caporetto ne lesionò l'immagine più di tanto.

 Divenuto, nonostante questa disfatta, punto di forza del Comando Supremo insieme con il generale Giardino, si trasforma nell'alter ego di Diaz, favorendo le trattative per arrivare all'armistizio firmato il 4 novembre del 1918.

 Terminata la guerra, viene nominato Senatore, e quindi Commissario straordinario del governo per la Venezia Giulia.

 Alla deposizione di Mussolini divenne Capo del Governo e l'8 settembre del 1943 firmò l'armistizio con le forze alleate.

 Sposato con Sofia Valania ebbe 4 figli: Mario, Francesco Ferdinando, Paolo Ferdinando, Maria Immacolata.

 Durante la sosta tra i due conflitti mondiali era solito rilassarsi giocando a bridge nella villa che gli aveva regalato lo Stato Italiano.

 Scomparve il 1 novembre del 1956 nel paese natio, nel frattempo ribattezzato Grazzane Badoglio, dove aveva aperta la sua casa all'accoglienza degli orfani di guerra.

 

  Pietro Badoglio was born in Grazzano Monferrato on 28 September 1871.

During his military career he had numerous military successes, both in Italy and during the African Campaign, which made him climb hierarchies reaching the rank of general.

Badoglio gained such popularity that not even the terrible defeat of Caporetto damaged his image much.

Having become, despite this defeat, the strength of the Supreme Command along with General Giardino, it became Diaz's alter ego, favoring negotiations to reach the armistice signed on 4 November 1918.

After the war, he was appointed Senator, and then extraordinary commissioner of the government for Venezia Giulia.

At the deposition of Mussolini he became Head of Government and on 8 September 1943 he signed the armistice with the allied forces.

Married to Sofia Valania, he had four children: Mario, Francesco Ferdinando, Paolo Ferdinando, Maria Immacolata.

During the break between the two world wars he used to relax by playing bridge in the villa that the Italian State had given him.

He disappeared on 1 November 1956 in his native town, in the meantime renamed Grazzane Badoglio, where he had opened his home to welcome war orphans.

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